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carburo di silicio verde come mezzo di lappatura

Il carburo di silicio verde (SiC) è un materiale abrasivo molto diffuso nelle applicazioni di lappatura, lucidatura e rettifica grazie alla sua elevata durezza (9,2-9,5 sulla scala di Mohs) e ai grani affilati e spigolosi. Ecco come funziona come abrasivo per lappatura:

Proprietà del carburo di silicio verde per la lappatura:

  1. Elevata durezza  : più duro dell’ossido di alluminio e simile al diamante, il che lo rende efficace per la lappatura di materiali duri come carburo di tungsteno, ceramica e vetro.

  2. Grani affilati e friabili  : si fratturano sotto pressione per mantenere i bordi taglienti affilati, garantendo una rimozione uniforme del materiale.

  3. Stabilità chimica  : resistente alle reazioni con refrigeranti o materiali del pezzo in lavorazione, il che lo rende adatto alla lappatura di precisione.

  4. Conduttività termica  : aiuta a dissipare il calore, riducendo i danni termici ai pezzi in lavorazione.

Applicazioni comuni:

  • Materiali duri:  carburo di tungsteno, zaffiro, ceramica, quarzo e wafer di silicio.

  • Lappatura di precisione:  utilizzata nei composti o nelle sospensioni per lappatura per una finitura superficiale di precisione.

  • Levigatura/lucidatura con abrasivo sciolto:  miscelato con oli o veicoli a base d’acqua per lappatura manuale o assistita da macchina.

Grane disponibili:

  • Grossolana (F80–F220):  per una rapida rimozione del materiale.

  • Medio (F240–F600):  per una levigatura intermedia.

  • Fine (F800–F1200+):  per finiture fini e superfici ultra lisce.

Vantaggi rispetto ad altri abrasivi:

  • Taglio più rapido  rispetto all’ossido di alluminio (bianco o marrone) per materiali duri.

  • Più conveniente  del diamante o del carburo di boro per molte applicazioni.

  • Minore rischio di contaminazione  rispetto agli abrasivi più morbidi che potrebbero incastrarsi nel pezzo in lavorazione.

Limitazioni:

  • Non è l’ideale per la lappatura di metalli teneri (ad esempio alluminio, rame) a causa dell’eccessivo inglobamento.

  • Si consuma più velocemente del diamante nelle applicazioni che richiedono estrema durezza.

Buone pratiche per l’uso:

  • Utilizzare con un  olio per lappatura o un vettore a base d’acqua  per migliorare la distribuzione delle particelle e il raffreddamento.

  • Adattare la grana alla finitura superficiale desiderata (grana più fine per finiture più lisce).

  • Rinnovare periodicamente la fanghiglia abrasiva per mantenere l’efficienza di taglio.

Alternative:

  • Diamante:  ideale per materiali ultra duri (ad esempio rivestimenti PCD, CVD), ma più costoso.

  • Carburo di boro (B₄C):  più duro del SiC, ma costoso e meno comune.

  • Ossido di alluminio (Al₂O₃):  più morbido, ideale per acciaio e leghe più morbide.

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