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Carburo di silicio verde per utensili abrasivi

Che cos’è il carburo di silicio verde?

Il carburo di silicio verde (SiC) è un minerale sintetico ad alta purezza, prodotto in un forno a resistenza elettrica da una miscela di sabbia silicea di alta qualità e coke di petrolio, con sale come catalizzatore. Il suo caratteristico colore verde deriva dalla sua eccezionale purezza (oltre il 99% di SiC), poiché contiene meno impurità metalliche rispetto alla sua controparte nera in carburo di silicio.

ANALISI CHIMICA TIPICA
SiC≥99,05%
SiO2≤0,20%
F,Si≤0,03%
Fe2O3≤0,10%
FC≤0,04%
PROPRIETÀ FISICHE TIPICHE
Durezza:Mohs: 9,5
Punto di fusione:Sublima a 2600 ℃
Temperatura massima di servizio:1900℃
Peso specifico:3,20-3,25 g/cm3
Densità apparente (LPD):1,2-1,6 g/cm3
Colore:Verde
Forma delle particelle:Esagonale
modello:
Grana: 4# 5# 6# 8# 10# 12# 14# 16# 20# 22# 24# 30# 36# 40# 46# 54# 60# 70# 80# 10# 12# 14# 16# 20# 22# 24# 30# 36# 40# 46# 54# 60# 70# 80# 90# 100# 120# 150# 180# 220#

Micropolvere:

JIS:240# 280# 320# 360# 400# 500# 600# 700# 800# 1000# 1200# 1500# 2000# 2500# 3000# 4000# 6000# 8000# 10000#

ALIMENTAZIONE: F230 F240 F320 F360 F400 F500 F600 F800 F1000 F1200 F1500 F2000

Proprietà principali (perché viene scelto per gli abrasivi)

Le proprietà del carburo di silicio verde lo rendono particolarmente adatto alle applicazioni abrasive, in particolare per materiali duri, fragili e con bassa resistenza alla trazione.

  1. Durezza estrema:  sulla scala di Mohs, è 9,5, secondo solo al diamante (10) e al carburo di boro (9,75). Ciò gli consente di tagliare e rettificare efficacemente materiali molto duri.

  2. Elevata fragilità e affilatura:  i suoi cristalli si fratturano facilmente, creando nuovi taglienti affilati per tutta la vita dell’utensile. Questa proprietà, nota come  friabilità , è fondamentale per mantenere un abrasivo affilato e prevenirne l’opacità.

  3. Eccellente conduttività termica:  allontana efficacemente il calore dalla zona di molatura, riducendo il rischio di danni termici sia al pezzo in lavorazione sia all’utensile abrasivo stesso.

  4. Inerzia chimica:  è relativamente poco reattivo, il che lo rende adatto all’uso con refrigeranti e su vari materiali senza causare contaminazione.


Produzione di utensili abrasivi con SiC verde

Il SiC verde viene raramente utilizzato come blocco monolitico. Viene invece frantumato, macinato e calibrato con precisione in granuli (grana). Questi granuli vengono poi utilizzati per creare vari utensili abrasivi legati e rivestiti attraverso diversi processi:

  1. Legante vetrificato (più comune per le mole abrasive):

    • I grani di SiC vengono mescolati con polveri ceramiche (il legante), pressati fino a formare una ruota e cotti in un forno ad alte temperature (≈1300°C).

    • Il legante vetrificato forma una matrice vetrosa che mantiene saldamente in posizione i grani, creando una mola rigida, porosa e resistente.

  2. Legante resinoide (per dischi da taglio e utensili più resistenti):

    • I grani vengono mescolati con una resina sintetica (ad esempio resina fenolica) e modellati sotto calore e pressione.

    • Gli utensili legati con resina sono più flessibili e resistenti agli urti rispetto a quelli vetrificati, il che li rende ideali per operazioni di taglio e molatura grossolana.

  3. Abrasivi flessibili (per carta vetrata, dischi lamellari, ecc.):

    • I grani vengono orientati elettrostaticamente e incollati su un materiale di supporto (carta, stoffa o fibra).

    • In questo modo si creano prodotti come nastri abrasivi, dischi e fogli utilizzati per la finitura e la rimozione di materiale.

  4. Composti per lappatura e lucidatura:

    • Polveri fini e ultrafini di SiC verde, delle dimensioni di un micron, sono sospese in acqua, olio o grasso.

    • Questa sospensione viene utilizzata per la lappatura di precisione, per ottenere finiture superficiali estremamente fini e tolleranze ristrette su materiali come il carburo di tungsteno.

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